L’Analisi Transazionale (AT) è una teoria della personalità ed un sistema di psicoterapia per la crescita ed il cambiamento personale, integrando le dinamiche intrapsichiche con il comportamento interpersonale in un modo innovativo.

Questo orientamento fu teorizzato da uno psichiatra canadese, Eric Berne, che evidenziò l’importanza delle relazioni interpersonali e dei processi di comunicazione tra due o più persone, definiti transazioni.

L’ analisi transazionale trae fondamento da una filosofia dell’essere umano inserita nella cornice della psicologia umanistica, contiene concetti teorici che permettono di comprendere in modo semplice e chiaro complessi processi psicologici, favorendo la collaborazione del paziente nel corso del trattamento, ed agevolando al tempo stesso il lavoro del terapeuta e l’integrazione con altre psicologie. Il paziente infatti partecipa in modo attivo al proprio trattamento, usando i concetti teorici inseme al terapeuta.

Per tali motivi l’ Analisi Transazionale rappresenta per me una base sicura che mi consente di orientarmi nell’esplorazione, a fianco del paziente, delle aree meno conosciute della sua personalità. Nel tempo ho costatato che i principi filosofici all’interno dei quali la teoria AT si è strutturata, quello dell’OKness in primis, e gli strumenti terapeutici di base come quello del contratto, garantiscono la pianificazione di un intervento mirato, valido per quel particolare paziente in questo momento specifico della sua vita.

Riflettendo sull’intenzione che muove la mia professione, penso all’individuazione e al rafforzamento delle risorse del paziente. Gli elementi principali che tengo in considerazione nel mio lavoro sono gli aspetti transferali e controtransferali che vengono attivati nelle relazione terapeutica e i contenuti copionali che contribuiscono a mettere in ombra le aree di funzionamento del paziente. Inoltre restituisco al paziente, con la dovuta accortezza, che ciò che risulta problematico un tempo è stato ciò che ha permesso al paziente di adattarsi o in alcuni casi a sopravvivere. Il rinforzo degli aspetti cognitivi funzionali e il rispetto delle emozioni profonde vissute dal paziente sono gli elementi cardine della mia professione.

In generale prima di effettuare una diagnosi psicopatologica ed intraprendere un percorso psicologico ritengo indispensabile dedicare del tempo a raccogliere un’attenta anamnesi del paziente durante la quale indagare l’eventuale presenza di patologie organiche pregresse, l’utilizzo di farmaci per lunghi periodi di tempo, l’uso di sostanze stupefacenti.